Glifosato e celiachia: le conclusioni di uno studio

L’esposizione al glifosato, erbicida ampiamente utilizzato e molto discusso, potrebbe spiegare l’aumentata incidenza di celiachia nel mondo: sono queste le conclusioni di uno studio pubblicato sul Journal of Interdisciplinary Toxicology.

Ecco la traduzione delle conclusioni dello studio, consultabile a questo link.

 

Glifosato e malattie moderne II: celiachia e intolleranza al glutine

Titolo originale Glyphosate, pathways to modern diseases II: Celiac sprue and gluten intolerance

Anthony Samsel, Stephanie Seneff – Interdiscip Toxicol. 2013 Dec; 6(4): 159–184. Published online 2013 Dec

La celiachia è una condizione complessa e multifattoriale associata a intolleranza al glutine e a un rischio più elevato di patologie tiroidee, cancro e malattie renali, oltre ad un aumentato rischio di infertilità e difetti alla nascita nei bambini nati da madri celiache. Mentre la diagnosi avviene principalmente tramite il dosaggio della transglutaminasi anti-tissutale, la celiachia è associata a uno spettro di altre patologie come carenze di ferro, vitamina D3, molibdeno, selenio e cobalamina, una crescita eccessiva di agenti patogeni nell’intestino a spese del biota benefico, alterata segnalazione della serotonina e aumento della sintesi di metaboliti tossici come p-Cresol e acido indolo-3-acetico. In questo articolo, abbiamo sistematicamente dimostrato come tutte queste caratteristiche della celiachia possano essere spiegate dalle proprietà note del glifosato. Questi includono (1) interruzione della via dello shikimate, (2) alterazione dell’equilibrio tra agenti patogeni e biota benefico nell’intestino, (3) metalli di transizione chelanti, nonché zolfo e selenio e (4) inibizione degli enzimi del citocromo P450. Riteniamo che una patologia sistemica chiave nella celiachia sia il ridotto apporto di solfato ai tessuti, e questo è anche un componente chiave della tossicità del glifosato per l’uomo.

Il monitoraggio dei livelli di glifosato negli alimenti e nelle urine e nel sangue umani è stato inadeguato. La pratica comune di essiccazione e / o maturazione con glifosato subito prima della raccolta garantisce la presenza di residui di glifosato nel nostro approvvigionamento alimentare. È plausibile che il recente forte aumento dell’insufficienza renale nei lavoratori agricoli sia legato all’esposizione al glifosato. Sollecitiamo i governi di tutto il mondo a riesaminare la loro politica nei confronti del glifosato e ad introdurre nuove leggi che ne limiterebbero l’utilizzo.

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