I probiotici multiceppo più vitamina D migliorano la funzione della barriera intestinale e la composizione del microbiota intestinale nella sindrome dell’intestino irritabile senza stipsi: risultati di uno studio in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo

La rottura della barriera intestinale e lo squilibrio del microbiota intestinale (GM) sembrano svolgere un ruolo importante nella complessa patogenesi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS).

Specifici ceppi microbici potrebbero migliorare il microambiente intestinale, promuovendo vie antinfiammatorie; analogamente, l’integrazione di vitamina D potrebbe contribuire a migliorare l’integrità della barriera e a modulare la risposta immunitaria intestinale.

Questo studio mira a valutare l’efficacia di un nuovo probiotico multiceppo, in combinazione con vitamina D, nel migliorare la funzionalità della barriera intestinale nella sindrome dell’intestino irritabile senza stipsi.

In questo studio clinico di fase IIb, multicentrico, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, a gruppi paralleli, 35 pazienti sono stati trattati per 12 settimane con OttaBac®, un probiotico multiceppo ad alta concentrazione più colecalciferolo, oppure con placebo, e sono stati seguiti fino alla settimana 16. Sintomi, qualità della vita, permeabilità intestinale, biomarcatori fecali e composizione del microbiota sono stati valutati a 0, 12 e 16 settimane. I valori medi di zonulina hanno mostrato una significativa riduzione progressiva nel gruppo attivo (-10,2 ng/mL alla settimana 12, p = 0,0375; -19,5 ng/mL alla settimana 16, p = 0,0002), con una differenza significativa tra i gruppi alla settimana 16 nella popolazione per protocollo (-19,01, p = 0,0053). Il gruppo attivo ha mostrato un trend più stabile verso il miglioramento della frequenza e della consistenza delle feci sia alla settimana 12 che alla settimana 16, con un miglioramento significativo rispetto al basale e al gruppo placebo (rispettivamente -23,2, p = 0,0265, e 5,57 vs. -23,2, p = 0,0492). Non sono state riscontrate differenze per quanto riguarda il rapporto lattulosio/mannitolo, i punteggi totali dell’Irritable Bowel Syndrome Severity Scoring System (IBS-SSS) e dello Short Form Health Survey (SF-36), la proteina 1 associata alle vescicole plasmalemmali (PV-1) e i livelli di citrullina. Nel gruppo attivo, i livelli di Bifidobacterium animalis subsp. lactis e Streptococcus thermophilus sono aumentati (p < 0,05), mentre quelli di Lachnospira sono diminuiti (p < 0,05) e sono state osservate variazioni significative nei livelli di Actinobacteria e Proteobacteria (p < 0,05). I livelli di lattato (p < 0,01) e acetato (p < 0,05) sono aumentati dopo il trattamento. L’analisi di correlazione ha evidenziato una significativa associazione tra i biomarcatori microbici e i sintomi (p < 0,05).

L’associazione di probiotici e vitamina D potrebbe migliorare i sintomi associati alla sindrome dell’intestino irritabile attraverso la modulazione del microbiota intestinale e il potenziamento della barriera intestinale, con benefici persistenti anche dopo l’interruzione del trattamento.

Titolo originale

Multistrain Probiotics Plus Vitamin D Improve Gut Barrier Function and Gut Microbiota Composition in Irritable Bowel Syndrome Without Constipation: Results from a Double-Blind, Randomized, Placebo-Controlled Trial

Laterza L, Cremon C, Coppola G, Settanni CR, Maresca R, Strazzeri M, Durini E, Petito V, Scaldaferri F, Gargari G, Mora D, Vojoudi Yazdi E, Marangelo C, Ianiro G, Putignani L, Barbaro MR, Marasco G, Barbara G, Gasbarrini A. Multistrain Probiotics Plus Vitamin D Improve Gut Barrier Function and Gut Microbiota Composition in Irritable Bowel Syndrome Without Constipation: Results from a Double-Blind, Randomized, Placebo-Controlled Trial. Nutrients. 2025 May 18;17(10):1708. doi: 10.3390/nu17101708. PMID: 40431448