Legame tra elevazione persistente e inspiegabile della gamma-glutamiltransferasi e disturbo vascolare porto-sinusoidale

Il disturbo vascolare porto-sinusoidale (PSVD) fa parte di un gruppo di disturbi vascolari caratterizzati da lesioni che coinvolgono le venule portali e i sinusoidi, indipendentemente dalla presenza di ipertensione portale. La biopsia epatica è essenziale per la diagnosi. In un precedente studio monocentrico, abbiamo dimostrato un’alta percentuale di PSVD nei pazienti con gamma-glutamiltransferasi (GGT) persistentemente elevata.

Questo studio multicentrico mira a stabilire la prevalenza della PSVD in un set di dati più ampio di individui con elevazione persistente e inspiegabile della GGT ed a identificare i fattori di rischio associati.

Abbiamo incluso tutti i pazienti sottoposti a biopsia epatica per innalzamento persistente e inspiegabile della GGT presso cinque unità di epatologia italiane tra marzo 2015 e dicembre 2021.

Un totale di 144 pazienti ha soddisfatto i criteri di inclusione. La maggior parte erano maschi (76/144, 52,8%) e l’età media era di 51,9 anni (range 19-74). Solo 12 (8,3%) avevano misure di rigidità epatica (LSM) >10 kPa, mentre 7 (4,8%) avevano evidenza ecografica di ipertensione portale. I risultati istologici erano coerenti con la PSVD in 96 pazienti (67%). Le diagnosi alternative erano steatoepatite in 13 (9%), sarcoidosi in 3 (2%) e fibrosi epatica congenita in 3 (2%) pazienti. I risultati istologici erano aspecifici in 29 (20%) pazienti. La PSVD era associata al sesso maschile (odds ratio [OR] 2,60, 95% CI 1,13-5,99), LSM <10 kPa (OR 11,05, 95% CI 2,16-56,66) e GGT <200 U/L (OR 2,69, 95% CI 1,22-5,98).

La PSVD si è dimostrata la causa principale dell’innalzamento persistente e inspiegabile della GGT. Sesso maschile, LSM <10 kPa e GGT <200 U/L erano associati alla PSVD. Questi risultati evidenziano il ruolo della biopsia epatica nel chiarire la patologia di base e nell’aiutare la diagnosi dei pazienti con innalzamento persistente e inspiegabile della GGT.

Impatto e implicazioni: In ambito ambulatoriale, è comune incontrare individui con persistenti e inspiegabili aumenti della gamma-glutamiltransferasi. Questo studio rivela, per la prima volta, una prevalenza non trascurabile di disturbi vascolari porto-sinusoidali tra questi soggetti quando vengono sottoposti a biopsia epatica. Il sesso maschile, la misurazione della rigidità epatica <10 kPa e la gamma-glutamiltransferasi <200 UI/L predicono questo risultato istologico. Questi risultati possono aumentare la consapevolezza delle condizioni clinicamente rilevanti che possono essere presenti nei pazienti con alterazioni persistenti degli enzimi epatici, anche in assenza di segni di malattia epatica cronica avanzata o di ipertensione portale. Inoltre, i dati possono incoraggiare ulteriori studi nel campo del disturbo vascolare porto-sinusoidale, in particolare per definirne l’evoluzione clinica nei pazienti senza segni di ipertensione portale al momento della diagnosi.

Titolo originale

Link between persistent, unexplained gamma-glutamyltransferase elevation and porto-sinusoidal vascular disorder

Pugliese N, Ponziani FR, Cerini F, di Tommaso L, Turati F, Maggioni M, Manini MA, Santopaolo F, Bianco C, Masetti C, Giustiniani MC, La Vecchia C, Valenti L, Terracciano L, Viganò M, Aghemo A. Link between persistent, unexplained gamma-glutamyltransferase elevation and porto-sinusoidal vascular disorder. JHEP Rep. 2024 Jun 23;6(9):101150. doi: 10.1016/j.jhepr.2024.101150. PMID: 39263328; PMCID: PMC11387327.