Connettere, innovare, evolvere insieme: sono queste le tre parole chiave intorno cui ruotano mission e programma del Campus AGGEI (Associazione Giovani Gastroenterologi ed Endoscopisti Italiani), che si svolgerà a Roma il 24 e 25 novembre 2023.
Un evento che si propone di privilegiare l’interazione e la progettualità della “nuove forze” della gastroenterologia a livello interdisciplinare, e che nella due giorni romana vedrà un fitto programma di interventi e ospiti eccellenti, a livello nazionale e internazionale.
Per capire meglio le specificità e la valenza dell’evento, abbiamo intervistato il dr. Loris Riccardo Lopetuso, Presidente AGGEI e Gastroenterologo del CEMAD.
Che cos’è AGGEI e quali le caratteristiche distintive del Campus previsto a novembre?
“AGGEI è la società dei giovani gastroenterologi italiani, la cui storia inizia nel “lontano” 2001 e che negli anni è cresciuta grazie all’impegno e alle energie di giovani gastroenterologi, ora di fama internazionale. Oggi AGGEI ha al suo interno più di 700 iscritti, di cui circa 200 parteciperanno al Campus di quest’anno. Il Campus AGGEI è l’evento più importante per la nostra Società e si tiene annualmente. Negli ultimi anni ha acquisito sempre più una rilevanza nazionale diffusa ed è rivolto ai giovani gastroenterologi, agli specializzandi, agli studenti di medicina, ma non solo: all’interno del suo programma ha una sessione dedicata a tematiche chirurgiche ed è curata dai chirurghi in tandem con i gastroenterologi, ma anche una sessione dedicata agli infermieri, in cui si approfondirà l’importanza del ruolo dell’infermiere in molteplici aspetti specialistici gastroenterologici.
AGGEI raggruppa anche Biologi e Ricercatori di Base per una visione costante sul futuro, Nutrizionisti e Psicologi, coinvolge cioè tutta la parte di professionisti sanitari che lavorano in ambito gastroenterologico. Il programma mira a favorire in modo particolare l’interazione tra tutte queste figure in un’ottica di multidisciplinarietà che è la base della gastroenterologia moderna”.
Connecting, innovating, evolving together: il Campus quest’anno ha scelto queste tre parole chiave. Ci può raccontare perché e sintetizzare l’obiettivo del Campus rispetto alle nuove generazioni di specialisti?
“Connessione perché la nostra ambizione è favorire lo scambio di idee e conoscenze tra specialisti di diversi ambiti; innovazione perché affrontiamo – come detto sopra – le tematiche più “calde” del momento in ambito gastroenterologico; evoluzione perché miriamo al miglioramento continuo, alla ricerca scientifica e alla crescita comune. Ponendo sempre al centro il Paziente con l’obiettivo di garantirgli delle cure migliori – che è la missione di fondo del Campus AGGEI.
In sintesi, il nostro è un Campus che ha un obiettivo educazionale sui giovani gastroenterologi per favorirne il network, la conoscenza scientifica e per far sì che il giovane che si affaccia a questo mondo non abbia timori di sbagliare, possa porsi domande, interagire e contribuire attivamente durante il congresso, in poche parole crescere scientificamente e personalmente!”
Quali sono gli highlights dell’evento da segnalare e che tipo di tematiche in particolare verranno affrontate?
“Con questo programma andiamo a coprire tutte le aree della gastroenterologia, tra cui quella generale, in cui si affrontano i disturbi dell’asse intestino-cervello che colpiscono la maggior parte dei pazienti che afferiscono ai nostri Centri. Affrontiamo poi l’aspetto delle malattie infiammatorie croniche intestinali: le MICI sono una patologia in costante aumento in termini di nuovi casi con un drammatico impatto sulla qualità della vita. Si tratta dell’ambito in cui probabilmente si fa più ricerca in ambito gastroenterologico. Affrontiamo poi tematiche estremamente innovative in ambito di epatologia, endoscopia digestiva, ed ecografia, anche con workshop pratici dedicati.
Siamo contenti che AGGEI sia una società sempre più in vista e che sia in grado di far tesoro delle molteplici connessioni nazionali ed internazionali, riuscendo a coinvolgere tanti Colleghi e ad includere nel suo programma Medici e Professionisti Sanitari prestigiosi dall’estero e dalle diverse regioni italiane, tutti di altissimo profilo scientifico”.
Per concludere: un messaggio per i giovani partecipanti?
“Il Campus AGGEI permette ai giovani di entrare in contatto con le più importanti tematiche della gastroenterologia con una “spensieratezza” che nei congressi delle grandi società scientifiche, di cui tutti orgogliosamente facciamo parte, solitamente non si riesce sempre ad avere. Godendo della libertà di sperimentare, anche con il rischio di sbagliare! Approfittare di occasioni di incontro formali e informali, da cui nascono opportunità per il futuro. Mettendo sempre al centro il paziente e il rispetto reciproco”.
Programma dell’evento sul sito istituzionale AGGEI: