Sviluppo di un pannello di biomarcatori per la valutazione del rischio cardiovascolare nei pazienti diabetici con ischemia cronica critica degli arti (CLTI): uno studio prospettico

La rivascolarizzazione endovascolare degli arti inferiori (LER) è spesso necessaria per i pazienti diabetici con ischemia cronica critica degli arti (CLTI). Durante il periodo successivo alla rivascolarizzazione, i pazienti possono imprevedibilmente andare incontro a eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE) e a eventi avversi maggiori agli arti (MALE). Diverse famiglie di citochine sono coinvolte nel processo infiammatorio alla base della progressione dell’aterosclerosi. In base alle evidenze attuali, abbiamo identificato un panel di possibili biomarcatori correlati al rischio di sviluppare MACE e MALE dopo LER. L’obiettivo è stato quello di studiare la relazione tra un pannello di biomarcatori – Interleuchina-1 (IL-1) e 6 (IL-6), Proteina C-Reattiva (CRP), Tumor Necrosis Factor-α (TNF-α), High-Mobility Group Box-1 (HMGB-1), Osteoprotegerina (OPG), Sortilina e Omentina-1 – al basale, con gli esiti cardiovascolari (MACE e MALE) dopo LER in pazienti diabetici con CLTI.

In questo studio prospettico non randomizzato sono stati arruolati 264 pazienti diabetici con CLTI sottoposti a rivascolarizzazione endovascolare. I livelli sierici di ciascun biomarcatore sono stati raccolti prima della rivascolarizzazione e l’incidenza degli esiti è stata valutata dopo 1, 3, 6 e 12 mesi.

Durante il periodo di follow-up, si sono verificati 42 casi di MACE e 81 casi di MALE. Per ogni biomarcatore al basale è stata riscontrata un’associazione lineare con l’insorgenza di MACE e MALE, ad eccezione dei livelli di Omentina-1 che erano inversamente correlati alla presenza di MACE o MALE. Dopo l’aggiustamento per i tradizionali fattori di rischio cardiovascolare, l’associazione tra il livello basale di ciascun biomarcatore e gli esiti è rimasta significativa nell’analisi multivariabile. I modelli di caratteristiche operative del ricevitore (ROC) sono stati costruiti utilizzando i tradizionali fattori di rischio clinici e di laboratorio e l’inclusione dei biomarcatori ha migliorato significativamente la previsione di eventi incidenti.

Livelli elevati di IL-1, IL-6, CRP, TNF-α, HMGB-1, OPG e Sortilina e bassi livelli di Omentina-1 al basale sono correlati a esiti vascolari peggiori nei pazienti diabetici con CLTI sottoposti a LER. La valutazione dello stato infiammatorio con questo pannello di biomarcatori può aiutare i medici a identificare un sottogruppo di pazienti più suscettibili al fallimento della procedura e a sviluppare eventi avversi cardiovascolari dopo la LER.

Titolo originale

Development of a biomarker panel for assessing cardiovascular risk in diabetic patients with chronic limb-threatening ischemia (CLTI): a prospective study

Nardella E, Biscetti F, Rando MM, Cecchini AL, Nicolazzi MA, Rossini E, Angelini F, Iezzi R, Eraso LH, Dimuzio PJ, Pitocco D, Massetti M, Gasbarrini A, Flex A. Development of a biomarker panel for assessing cardiovascular risk in diabetic patients with chronic limb-threatening ischemia (CLTI): a prospective study. Cardiovasc Diabetol. 2023 Jun 12;22(1):136.

doi: 10.1186/s12933-023-01872-x. PMID: 37308885.